La Crema Wellbeing è il tipo di colazione prevista nel Metodo Nutrizionale Wellbeing ed utilizzata nella sperimentazione in atto presso l’Università di Camerino con il Prof. Massimo Nabissi (docente di Fisiopatologia della Nutrizione).
Tale colazione trae spunto dalla crema Budwig, colazione utilizzata nel metodo Kousmine, dalla quale si differenzia però nei seguenti punti:
Nella crema Wellbeing vengono utilizzati soltanto lo yogurt di soia o di capra a differenza del formaggio serè o dello yogurt vaccino utilizzato nella Budwig;
I cereali utilizzati nella crema Wellbeing sono soltanto il grano saraceno e l’avena, mentre nella Budwig oltre a questi sono previsti il riso integrale e l’orzo mondo;
I semi oleosi utilizzati nella crema Wellbeing sono i semi di lino e di girasole mentre nella Budwig vengono utilizzati oltre a questi i semi di zucca e di sesamo;
La crema Wellbeing prevede poi, come la Budwig, l’arricchimento in olio di lino e di frutta fresca di stagione, ma non prevede, a differenza della Budwig, altri semi oleosi come nocciole, mandorle, fichi secchi o altra frutta secca.
Queste differenze sono sostanziali poichè la sperimentazione del Metodo Nutrizionale Wellbeing viene fatta per iperlipidemia e ipercolesterolemia. Come è osservabile, la Crema Budwig originale prevede un alto contenuto lipidico, indiscutibilmente idoneo e giustificato dalla indicazione geografica della Dr.sa che l’ha inventata, ovvero luoghi freddi di montagna. Tale percentuale lipidica non poteva dunque essere idonea ai fini della sperimentazione. Per questo il Dr. Naitana e la sua equipe, in collaborazione col Prof Nabissi, hanno rivisitato e creato tale nuova colazione, peculiare per la suddetta sperimentazione, basandosi sui principi della dieta mediterranea modificata secondo il Metodo Wellbeing.